Archivio news
ALTRE COMUNICAZIONI
Il Giornale dell'Architettura - newsletter n° 47
28/04/2016
Non potevamo non fare tappa a Salerno per visitare la stazione marittima di Zaha Hadid Architetcs, inaugurata postuma. Come sostiene Luigi Centola, c'è da auspicare che l'opera possa essere esperita da tutti come reale spazio pubblico, ovvero occasione di socialità, in modo che non resti una "cattedrale nel deserto" per la percezione distratta dei turisti marittimi e per quella un po' perversa degli architetti erranti.
E mentre il governo sta per varare un bando da 500 milioni a favore delle periferie, sullo spazio pubblico apriamo una finestra (a puntate, a cura di Elena Franco) presentando l'impegno dell'associazione culturale americana Project for Public Spaces attraverso l'azione del placemaking, ovvero il coinvolgimento attivo, soprattutto nella gestione della res publica, da parte della cittadinanza.
Invece, dopo la sbornia patinata del Salone del Mobile, indaghiamo il ruolo del design un po' più impegnato, ovvero al servizio delle neuroscienze, attraverso un bando europeo.
Proseguono poi l'inchiesta sul post sisma in Emilia, con alcune circostanziate riflessioni sull'approccio delle culture tecniche e sul senso del progetto di ricostruzione, nonché l'avvicinamento alla Biennale di Venezia, dove la Cina, in controtendenza rispetto alla direzione prevalente verso cui pare puntare la sua locomotiva, rispolvererà parole come storia e tradizione.
Clicca sul link di seguito per visualizzare tutta la newsletter.
Collegamenti: