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Il Giornale dell'Architettura - docomomo Italia giornale n. 38
14/01/2025
Il rapporto tra architettura, spazi urbani, paesaggi e fotografia in Italia ha radici profonde, evidenti fin dall’Ottocento con opere come "L’Italie monumentale" di Eugène Piot e l’uso della fotografia per documentare e studiare l’architettura. Questo legame si è consolidato nel Novecento, quando fotografi e architetti hanno usato la fotografia come strumento critico per indagare la realtà e superare modelli visivi stereotipati. Le immagini non solo documentano, ma interpretano il patrimonio architettonico, urbano e paesaggistico, diventando essenziali per la conservazione, la valorizzazione e il restauro. Questo numero del giornale propone quindi una maggiore attenzione a uno specifico soggetto fotografico: le immagini dei cantieri del Novecento, delle fasi di studio e realizzazione, delle tecniche all’opera, dei momenti di scelta e dei segnali di - spesso inattesa e irripetibile - temporanea trasformazione dei luoghi e degli spazi, degli usi fatti in differenti momenti e dei processi di modificazione in divenire. Immagini che sono testimonianze imprescindibili per la salvaguardia e la tutela attiva del patrimonio architettonico e urbano del Novecento. Il tema è esplorato attraverso studi sugli archivi fotografici, come quelli di Carlo Savonuzzi e lo CSAC di Parma, e casi emblematici come il Villaggio Olimpico di Roma e il Velodromo dell’Eur, il serbatoio sperimentale di Gaetano Minnucci a Corigliano d’Otranto, le architetture effimere di Renzo Zavanella per i padiglioni espositivi e le travi prefabbricate in cemento armato documentate attraverso fotografie di cantiere. Inoltre, progetti e cantieri del Novecento, come la Casa del portuale di Napoli di Aldo Loris Rossi e la casa Di Palma a Stintino, concludendo con gli sguardi critici di Edoardo Gellner ed Egle Renata Trincanato, dimostrano l’importanza della fotografia nel comprendere e preservare le relazioni tra architettura, contesto e tempo.
Il racconto del cantiere nelle immagini del Fondo archivistico Carlo Savonuzzi
Rita Fabbri e Marco Bussoli
Renzo Zavanella: architetture effimere per i grandi padiglioni espositivi del secondo dopoguerra.
La fotografia come testimonianza e strumento di indagine progettuale e tecnologica
Davide Allegri
Il Villaggio olimpico nelle fotografie dell’archivio VEDO: cronache di vita urbana
Elio Trusiani
Dalla storia alla cronaca: la vicenda del Velodromo olimpico di Roma
Emma Tagliacollo
Documentare il divenire.
Gli sguardi di Edoardo Gellner ed Egle Renata Trincanato tra fotografia e progetto
Teresita Scalco
“La meccanizzazione dei lavori in cemento”. Il cantiere sperimentale del serbatoio dell’acqua di Gaetano Minnucci a Corigliano d’Otranto
Nicola Panzini e Nicoletta Faccitondo
Un “alfabeto costruttivo” per l’industria italiana.
Quattro travi prefabbricate in cemento armato decifrate attraverso le fotografie di cantiere
Vito Quadrato
La costruzione dell’utopia. Immagini del cantiere della Casa del portuale di Napoli di Aldo Loris Rossi
Davide Galleri
Progetto, luogo, costruzione: la prima casa Di Palma a Stintino e le fotografie di cantiere del fondo Drugman
Laura Pujia
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