Quota iscrizione Albo 2024

Si comunica che su proposta del Consiglio l'Assemblea Ordinaria degli iscritti ha deliberato i seguenti contributi di iscrizione all’Albo per l’anno 2024:

• quota intera   € 200,00
• quota STP € 200,00 + € 10,00 per ogni iscritto alla STP
• quota ridotta per gli iscritti nei primi cinque anni € 100,00
• quota ridotta colleghe neomamme e colleghi neopadri  € 100,00
  (con riferimento alle nascite avvenute nell’anno 2023)

Il pagamento della quota 2024 dovrà essere effettuato tramite PagoPA entro il 30 giugno 2024, utilizzando l’apposito avviso PagoPA che sarà inviato agli indirizzi di posta certificata nel mese di giugno (*).

A chi non rispetterà la scadenza del pagamento sarà inviato un nuovo avviso PagoPA con accreditata una maggiorazione per oneri di segreteria del 10% della quota dovuta.

Si rammenta che il versamento della quota è obbligatorio ai sensi del Codice Deontologico e che, in caso di inadempienza, all’inizio dell’anno successivo si procederà al trasferimento del fascicolo al competente Collegio di Disciplina per l’avvio del procedimento disciplinare, senza l’invio di ulteriori solleciti di pagamento. I colleghi sottoposti a procedimento disciplinare saranno tenuti a sostenere tutte le spese che si sono rese necessarie oltre alla quota suddetta per essere riabilitati all’attività professionale.
Si rammenta, inoltre, che per anno si intende il periodo dal 1° gennaio al 31 dicembre.

PRECISAZIONI e REGOLE
Maternità-paternità: il contributo annuale ridotto per maternità dal 2024 è stato ampliato anche alla paternità e in entrambi i casi comprende sia figli naturali sia adottati. Inoltre, nel caso in cui entrambi i componenti di una coppia di neogenitori facciano parte dell’Ordine di Asti, entrambi potranno chiedere di usufruire della quota ridotta. La quota ridotta per maternità/paternità è concessa l’anno successivo alla nascita/ adozione.
STP: il contributo annuale è legato all’STP e indipendente dalla quota personale di iscrizione all’Albo professionale che ogni iscritto dovrà saldare.
Fondo di solidarietà: consente l’esonero dal pagamento della quota per gli iscritti in grave difficoltà economica o con gravi problemi di salute. Il fondo sarà utilizzato sulla base della graduatoria stilata rispetto alle domande pervenute, dove saranno privilegiate le ragioni che possono impedire l’esercizio effettivo della professione. Per l’anno 2024 è stato approvato un importo massimo del fondo pari a 2.000,00€. Per i dettagli si rimanda al regolamento specifico.

Regolamento contributi-cancellazioni
Regolamento iscritti morosi
Regolamento fondo di solidarietà
Modulo richiesta fondi di solidarietà

SCADENZE:
31 gennaio – termine ultimo per la richiesta di cancellazione dall’Albo, facente ancora riferimento all’anno precedente: deroga concessa senza il pagamento del contributo di iscrizione dell’anno in corso. Dopo tale data la quota dell’anno in corso dovrà invece essere saldata.
31 marzo – termine per la presentazione dell’autocertificazione, in segreteria o tramite PEC, per la richiesta del contributo annuale ridotto per maternità/paternità
30 aprile – termine per la presentazione, in segreteria o tramite PEC, delle domande di esonero per la richiesta del Fondo di solidarietà
30 giugno – scadenza per il saldo del contributo annuale di iscrizione
31 dicembre – scadenza per il saldo del contributo annuale di iscrizione con maggiorazione del 10% della quota

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(*) Sul portale www.pagodigitale.it possono essere effettuati i pagamenti e sono descritte le modalità di saldo, che comprendono carte di credito, conto corrente home banking, altri metodi di pagamento (nel footer della suddetta pagina internet si trova il bottone della Guida al pagamento con la presentazione in formato PDF).
Utilizzando il codice personale contenuto nel bollettino allegato, si potrà procedere al pagamento direttamente sul portale www.pagodigitale.it, nella sezione "Eseguire un pagamento", selezionando la professione e l'Ordine di appartenenza, oppure tramite gli sportelli bancari e di altri operatori aderenti all'iniziativa (es. Poste Italiane Spa, Sisal Group Spa, Satispay, etc.) o tramite i canali da questi messi a disposizione (es. home banking, ATM, APP su smartphone o tablet, etc.). Si ricorda infine che il costo del servizio PagoPA è variabile e dipende dal Prestatore di Servizio di Pagamento.